di Andrea Palazzi
Teatro delle
Esposizioni, dal 21 al 30 giugno 2011, nella splendida cornice dell’Accademia
di Francia, a Villa Medici a Roma. Lineare, preciso, non c’è niente che possa
farci immaginare ciò che abbiamo in realtà visto. Si entra nella Villa, si sale
sulla terrazza attraverso il ventre di una lumaca trasformata in scala, e poi
ancora più su, mentre il tramonto di Roma colora l’aria di rosso, e… si resta a
bocca aperta.
Ci si presenta davanti
un tappeto di persone silenziose, incantate dal movimento di due corpi
bellissimi, perfetti, mossi in una danza nuda, all’interno di due hula hoop.
Silenzio, dentro e fuori a quel punto. Poi inizia a salire l’agitazione, mentre
i due ballerini aumentano i giri dei loro cerchi, aumentano la frenesia dei
loro corpi, quasi fosse un rapporto sessuale, quasi si volesse raggiungere un
orgasmo, anzi no, poi si rallenta di nuovo, poi si torna a zero, si torna
all’inizio, come se i corpi volessero riposarsi. Si percepisce lo sforzo
fisico, soprattutto nel momento della velocità, si sente il respiro dei due
artisti che quasi si lamentano per restare al passo con il vortice che creano,
mentre l’illuminazione naturale scende, loro no, loro continuano a crescere nel
loro spettacolo, si avvicinano, scendono dalle loro pedane, si quasi toccano,
si guardano, assumono posizioni nelle braccia e nelle gambe per meglio
assecondare il loro bacino in movimento.
E’ incredibile, è
emozionante a tal punto da volerli fermare, da voler gridare BASTA, tale è
l’agitazione che lo spettacolo ci lascia. Gli occhi imbambolati del pubblico
fanno percepire che non si sta cercando di spiegarsi il perché di tale
spettacolo, ma lo si sta vivendo semplicemente. Quando gli Hula Hoop si fermano
è quasi buio, ma i corpi bianchi si distinguono bene, come gli applausi, lunghi
e ripetuti, c’è anche chi si avvicina e stringe le mani dei due ballerini, ma
si percepisce che vorrebbero abbracciarli, anche per capire se in realtà
possano esistere, dopo un qualcosa di così surreale. Emozione allo stato puro.
Delphine Coindet / Podium Médicis
spettacolo di Duchesses
con il contributo
di Festucci, con il sostegno di corodis
27 giugno 2001 ore
20.45
Teatro delle
Esposizioni
Accademia di
Francia a Roma – Villa Medici
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