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lunedì 4 luglio 2011

OUT OF CONTEXT FOR PINA: FUORI DAL CONTESTO. DENTRO LO SPAZIO MENTALE


di Federica Gualtieri

La compagnia Le Ballets C de la B (Gand/Belgio), diretta dal suo fondatore Alain Platel, si è esibita nel fantastico scenario di Villa Adriana a Tivoli con due repliche di Out of Context, dedicato alla famosissima e compianta Pina Baush.
Una perfomance veramente fuori dal contesto: 9 danzatori che ci portano lungo un viaggio chiuso in se stesso, ma che, allo stesso tempo, ci trascina, lasciandocelo attraversare, dentro un habitat completamente surreale, primordiale, animalistico, liberatorio.
Ci sono spasmi, suoni lontani emanati da un microfono che cade e racchiude lamenti, bisbigli, mormorii, ruggiti. Discinesie e distonie ben calibrate che danno l'idea di trovarsi nella dimensione filmica di un sogno, in un luogo astratto e irrazionale: in un primo momento lontano perché totalmente irreale, in un secondo momento invece più vicino, perché richiamante fortemente l'inconscio, il primordiale, l'essenziale, l'infanzia, il ricordo.
Un accentuassimo e dettagliatissimo linguaggio del corpo, reso possibile dall'estremo virtuosismo dei 9 danzatori che, oltre ad essere ottimi ballerini, sono anche eccellenti interpreti e comici. Sembra veramente di camminare nell'astrazione di un universo altro, fuori dal tempo e dal contesto, appunto, che poi ci riporta sulla terra e alla realtà, per ridere, sorridere, e applaudire in una standing ovation.
Scrive la drammaturga Hildegard De Vuyst: Out of context si colloca in uno spazio mentale, un tuffo nei meandri dell’esistenza, alla ricerca delle radici dell’infanzia e della preistoria. Di qualcosa che si trova nell’uomo e nell’animale, una sorta di armonia che supera la dualità tra bello e brutto, bene e male, tu ed io, individuo e comunità. Out of context è una sorta di rituale, di raccolta nel corso della quale ci si lancia all’inseguimento di un’essenza introvabile. Nel frattempo si vive non ciò che si cerca, ma ciò di cui ne vale la pena.
Les Ballets C de la B è stata fondata nel 1984 ed è una compagnia particolarmente acclamata sia in Belgio che altrove. Nel tempo si è avvalsa di diversi coreografi e di giovani talentuosi attivi in discipline diverse. Tale miscellanea rende impossibile definire con precisione il genere della compagnia. L'unico modo per tentare di farlo è delinearla come una cifra stilistica distintiva, che sa di popolare, eclettica, anarchica e impegnata, secondo il motto della De Vuyst: questa danza si iscrive nel mondo ed il mondo è di tutti.

Out of context – for Pina
Ideazione e regia Alain Platel. Drammaturgia: Hildegard De Vuyst
Danzato e creato da Elie Tass, Quan Bui Ngoc, Hyo Seung Ye, Kaori Ito, Mathieu Desseigne Ravel, Mélanie Lomoff, Romeu Runa, Rosalba Torres Guerrero, Ross McCormack.
Produzione: Les Ballets C de la B.
Coproduzione: Théatre de la Ville (Paris), Le Grand Théatre de Luxemb0urg, Torino Danza, Sadler's Wells (London), Stadsschouwburg Groningen, Tanzkongress 2009/ Kulturstiftung des Bundes, Kaaitheater (Brussel), Wiener Festwochen
25, 26  giugno 2001 - Villa Adriana, Tivoli

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