Viaggi Sospesi …

di Francesca Camponero

Quando si apre il sipario sono tutti lì, con le loro valige in mano che guardano il pubblico. Il loro sguardo sembra perso e senza speranza. Già, aspettano un treno che non arriverà mai, verso una destinazione che non esiste. Il viaggio verso una sperata felicità.

Sono gli allievi di Stranità, il laboratorio di teatro sociale che il Teatro dell'Ortica conduce ormai da quasi 13 anni coinvolgendo alcuni pazienti psichiatrici in collaborazione con la Salute Mentale della ASL3 genovese e con il supporto della Regione Liguria. Si sono esibiti in un palcoscenico importante di Genova, quello del Politeama Genovese per presentare Viaggi sospesi …, regia di Anna Solaro, attrice e operatrice pedagogico-teatrale. Il testo dello spettacolo lo hanno scritto loro supportati da giovani studenti di Scienze della Formazione e del DAMS, trattando il tema dei viaggi, o meglio del viaggio.

I viaggiatori attendono in una stazione da cui i treni non partono più... Un viaggio sospeso. L'attesa si trasforma in parola, danza e poesia e trasforma la stazione in un incontro di sguardi e corpi in movimento. Ed ecco che dopo tanto attendere qualcuno comincia a lamentarsi ed allora a ruota tutti cominciano a lamentarsi e a commentare tra loro come il mondo sia cambiato. Niente funziona più, come erano meglio gli anni ’70, già quegli anni in cui mamma e papà facevano la contestazione e speravano in un futuro bellissimo. C’è anche chi vorrebbe approfittare di quella situazione di attesa per fare amicizia con qualcuno, ma viene respinto da tutti, e chi aprendo la sua valigia scopre che dentro c’è una marea di note musicali meravigliose che non aspetta altro di uscire fuori prorompente, per creare un concerto generale con le note delle altre valige. Gli attori si muovono con grazia e la loro gestualità, così ben studiata sulle diversità di ognuno di loro, costruisce una vera e propria pièce di teatro-danza.

Il finale in cui da un sacco viene gettata in aria a manciate una polvere di peperoncino che imbratta volti, capelli, vestiti è un gesto liberatorio che porta il sorriso sulle bocche di tutti i partecipanti. Nessuno sembra aver più voglia di aspettare qualcosa, attendere è illusione, “prendiamo in mano la nostra libertà e andiamo avanti”, questo è il messaggio. Il pubblico applaude a lungo entusiasta ed a qualcuno esce anche una lacrima, giustificata perché di emozione in questi viaggi sospesi ce n’è davvero tanta.

Viaggi sospesi...

Compagnia: Teatro dell'Ortica

Regia di Anna Solaro

Interpreti: Luca Agricola, Marco Anzalone, Pierpaolo Bottari, Caterina Campagna, Laura Camposano, Stefania Caudullo, Fderica Denaro, Caterina Ferrobraio, Milena Gazzale, Gabriella Iasiello, Danilo Leonardini, Giancarlo Mariottini, Roberto Marotta, Gianluca Meazzini, Sara Mignone, Michele Miniello, Armando Misuri, Sara Moretti, Barbara Napoli, Giulia Oggiano, Marco Pantalla, Pino Papalia, Carla Piras, Cristina Romano, Stefano Rota, Sara Sartori, Giuseppe Sciandrò, Paolo Scorsoni, Christian Sodi, Anna Solaro, Lorenza Tessitore, Patrizia Vadalà, Chiara Valdambrini

14 giugno 2011– Teatro Politeama Genovese, Genova