MONOLOCALE VENDESI

di M. Stefania Cherchi

E’ una strada “in mezzo” dove parole musica e danza si mischiano insieme. La danza che racconta non con le parole di chi recita ma con l’allestimento sonoro del linguaggio costruito sulla musica. Tutto questo è lo spettacolo “ Monolocale Vendesi” di Sonia Nifosi ma forse anche di più. I ballerini danzano sensualmente sulle parole di una narrazione che accompagna lo spettatore non per descrivere ma per dare delle impressioni. Una comunicazione al di là della “barriera palcoscenico pubblico”.

Aprono lo spettacolo il ticchettio di un orologio, il suono di un respiro e il tintinnio delle gocce di pioggia, fondendosi in un ritmo, in uno squarcio di vita di un adolescente di nome Moon (interpretato magistralmente da Davide Nardi) quasi a scandirne le sensazioni, le suggestioni, i ricordi e quasi a far emergere con forza suo conflitto sessuale. Un ritmo serrato di immagini che descrivono varie sezioni di un appartamento. Vestiti, scarpe, pentole, tutto viene imballato in scatoloni da trasloco che a loro volta diventano tavoli da pranzo o comodini. Proiezioni video in rassegna al momento di materializzare i ricordi che affiorano dietro i mobili del monolocale.

Il monolocale dove il ragazzo ha vissuto per tanti anni diventa un contenitore di coscienza del protagonista, tutto il suo mondo popolato di immagini e personaggi che riprendono vita e sembrano materializzarsi nei suoi ricordi. Ma anche aspetti moderni come la pubblicità, il telefono e internet sembrano avere per l’adolescente un effetto soffocante quasi un incubo da cui verrà liberato sul finale dalla passione per la lettura con la quale sembra trovare un suo equilibrio, una dimensione più aperta e rassicurante che lo prepara a diventare uomo.

La performance presenta un’impronta molto originale e personalizzata della coreografa e regista: “E’ un lavoro che ho sviluppato negli anni e che ora trova il suo completamento” ha spiegato la regista. Speciale attenzione è stata data alla forma plastica della coreografia senza perdere di vista una dinamicità altrettanto incisiva unita ad una capacità espressiva teatrale molto presente in tutto il lavoro. Una compagnia di danzatori pieni di talento e dotati di una tecnica particolarmente interessante che denota una “personalizzazione” del lavoro della coreografa. Molto misurati ed efficaci i danzatori più adulti nel ruolo dei genitori Susanna Gasbarra e Stefano Minichiello. Molto convincente Diletta Rosati la fotomodella dai capelli rossi, la maestra Vanessa Costabile e la sorella del protagonista Desirée Rosati. La compagna di scuola Chantal De Riso si distingue per una serie di passi a due di grande effetto con il protagonista Davide Nardi che danza instancabilmente per un’ ora e dieci, senza interruzioni passando da movimenti plastici, interpretazioni gestuali e virtuosismi tecnici di grande rilievo. Suggestiva e coinvolgente la musica di Mauro Bagella che accompagna la rappresentazione.  Inoltre l’attenzione dello spettatore è tenuta sempre alta dal ricorso a video incisivi che danno un nuovo impulso allo spettacolo scandendo le emozioni di chi guarda in modo quasi ipnotico.

Monolocale Vendesi è il secondo lavoro che la compagnia realizza assieme a Mauro Bagella, Marialisa Monna e Nicola Manuel Tallino. Con questi autori la coreografa condivide il progetto di un teatro inteso come una vasta partitura multi-artistica. Il valore artistico di questa compagnia è stato confermato da un riconoscimento internazionale segnalato dalla giornalista Cai Wen Hong del Beijing Youth Daily per l’ originalità del suo lavoro nello spettacolo “Giulietta degli Spiriti” della stagione 2010.

MONOLOCALE VENDESI

Regia e coreografia Sonia Nifosi

Musica Originale Mauro Bagella

Testo e allestimento sonoro della parola Marialisa Monna

Video Nicola Manuel Tallino

Costumi Red Bodò

Interpreti Davide Nardi, Susanna Gasbarra, Chantal De Riso, Vanessa Costabile, Desirèe Rosati, Diletta Rosati e con Stefano Minichiello

Realizzazione sonora www.emmebifactory.com

in scena al Teatro Greco dal 13 al 15 Maggio